Padre e figlio

Orazio vicino ai figli Pino e Daniele

L’orgoglio del padre mentre il figlio alza la coppa.

 

Orazio e Pino De Caprio. Con gli occhiali Franco Cosentino

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3 Replies to “Padre e figlio”

  1. Cosimo Regina ha detto:

    La MEMORIA di Scorpari
    Il Nostro Amato compare (vero) ORAZIO ci ha lasciato.
    Auguriamo un Nuovo proseguimento del VIAGGIO a noi “sconosciuto”, oltre la vita che, invece, conosciamo.
    Lo abbiamo conosciuto sin da piccoli, lui che ogni tanto nei suoi rientri da Scorpari (qui lavorava per il Dr. Spinelli di Belvedere) faceva visita da papà Antonio – in cantina e poi ‘Bar Regina’.
    Una persona Buona, tranquilla e paziente.
    Così paziente che “anche le sigarette” fumate le restavano tranquille tra le dita, senza ‘protestare’.
    Un riconoscimento di Affettuosità e di immensa simpatia: davvero tante volte ci ha atteso ed ospitato a Scorpari nelle tante PASQUETTE trascorse e vissute li, allegramente in sua compagnia.
    Noi eravamo un nutrito e vario gruppo di adolescenti, insieme a qualcuno che iniziava ad affacciarsi all’adultità; ricordo poi alcuni simpatici momenti di allegria adolescenziale nei quali “Gino ed Arturo” lo tenevano attento (solo per scherzo) a che noi non “bruciavamo le posate” e …. lui rispondeva con rapidità “No, QUISSI NO” e noi ci ridevamo poi su.
    Che bei trascorsi, Noi gli volevamo tanto bene ed ancora lo accompagniamo Affettuosamente e lo terremo presente costantemente nella nostra MEMORIA di adolescenti e di adulti.
    Auguriamo un “Buon Viaggio” e che vi sia qualche buono nell’aldilà ad accoglierlo benevolmente.
    A voi tutti di famiglia – credo anche a nome dei vari adolescenti che allora compa Orazio ha accolto nel suo ‘regno’ di Scorpari.
    Cosimo Regina

  2. Cosimo Regina ha detto:

    La MEMORIA di Scorpari
    Il Nostro Amato compare (vero) ORAZIO ci ha lasciato.
    Auguriamo un Nuovo proseguimento del VIAGGIO a noi “sconosciuto”, oltre la vita che, invece, conosciamo.
    Lo abbiamo conosciuto sin da piccoli, lui che ogni tanto nei suoi rientri da Scorpari (qui lavorava per il Dr. Spinelli di Belvedere) faceva visita da papà Antonio – in cantina e poi ‘Bar Regina’.
    Una persona Buona, tranquilla e paziente.
    Così paziente che “anche le sigarette” fumate le restavano tranquille tra le dita, senza ‘protestare’.
    Un riconoscimento di Affettuosità e di immensa simpatia: davvero tante volte ci ha atteso ed ospitato a Scorpari nelle tante PASQUETTE trascorse e vissute li, allegramente in sua compagnia.
    Noi eravamo un nutrito e vario gruppo di adolescenti, insieme a qualcuno che iniziava ad affacciarsi all’adultità; ricordo poi alcuni simpatici momenti di allegria adolescenziale nei quali “Gino ed Arturo” lo tenevano attento (solo per scherzo) a che noi non “bruciavamo le posate” e …. lui rispondeva con rapidità “No, QUISSI NO” e noi ci ridevamo poi su.
    Che bei trascorsi, Noi gli volevamo tanto bene ed ancora lo accompagniamo Affettuosamente e lo terremo presente costantemente nella nostra MEMORIA di adolescenti e di adulti.
    Auguriamo un “Buon Viaggio” e che vi sia qualche buono nell’aldilà ad accoglierlo benevolmente.
    A voi tutti di famiglia – credo anche a nome dei vari adolescenti che, ‘compa’ Orazio, allora ha accolto nel suo ‘regno’ di Scorpari.
    Cosimo Regina

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