Mario, Vittorio e Antonio

 

Sì, è passato del tempo. Le tante stagioni trascorse hanno steso una patina delicata sulla foto.

Loro erano giovani e belli. La guerra era finita. Il futuro si prometteva difficile, ma meno violento.

Mario Salerno, Vittorio La Padula e Antonio Minervini si offrono all’obbiettivo sereni e fiduciosi.

Mi ha riferito Omero che i tre lavoravano assieme alla Segheria.

 

Scrive Cosma F. Pantalena:

“Sono nipote di uno dei “giovani e belli” della foto, che anch’io possiedo.

Volevo chiarire che il primo da sinistra non è Gennarino Salerno, ma il fratello Alfredo (Mario), ma sono stato preceduto dal più solerte amico Omero. Bene così.

Come tanti altri giovani di quel tempo emigrò, lui in Brasile.

Ebbe una vita travagliata: la guerra, la prigionia, le difficoltà dellintegrazione nel paese straniero, lo svanire dei sogni…

Tuttavia in Brasile visse un lungo e faticoso processo di rinascita spirituale, che gli permise di dare senso alla sua vita e di raggiungere un alto grado serenità e pace interiore.

Nell’ultimo tratto del suo cammino, ogni anno tornò al paese natio. L’ultima volta nel 2003,
“per rendere i sospiri all’aria avita”.

11/01/2017

Cosma F. Pantalena

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2 Replies to “Mario, Vittorio e Antonio”

  1. Cosma F. Pantalena ha detto:

    Sono nipote di uno dei “giovani e belli” della foto, che anch’io possiedo.

    Volevo chiarire che il primo da sinistra non è Gennarino Salerno, ma il fratello Alfredo (Mario), ma sono stato preceduto dal più solerte amico Omero. Bene così.

    Come tanti altri giovani di quel tempo emigrò, lui in Brasile.

    Ebbe una vita travagliata: la guerra, la prigionia, le difficoltà dellintegrazione nel paese straniero, lo svanire dei sogni…

    Tuttavia in Brasile visse un lungo e faticoso processo di rinascita spirituale, che gli permise di dare senso alla sua vita e di raggiungere un alto grado serenità e pace interiore.

    Nell’ultimo tratto del suo cammino, ogni anno tornò al paese natio. L’ultima volta nel 2003,
    “per rendere i sospiri all’aria avita”.

    11/01/2017

    Cosma F. Pantalena

    • admin ha detto:

      Cosma, ho già corretto l’errore, grazie all’aiuto di Biagio.
      Credo che ti farà piacere se inserisco il tuo testo, molto bello e toccante, nel commento.

      Ti ringrazio.

      Saluti molto cordiali

      P.S.

      Cosma, mi farebbe piacere se anche tu contribuissi, con qualche foto,
      a rendere più ricchi I LUOGHI DELL’ANIMA. Grazie

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