Canzone breve

 

 

Tutto mi prende la terra che mi possiede:

Il fiume d’improvviso adolescente,

La luce incespicando negli angoli,

Le sabbie ove arsi impaziente.

 

Tutto mi prende del medesimo triste amore

nel sapere che la vita dura poco,

E in essa pongo la speranza e il calore

Di quanta tenerezza rimane tra le dita.

 

Dicono che vi sono altri cieli e altre lune

E altri occhi densi di allegria,

Ma io appartengo a queste case, a queste vie,

A questo amore grondante melanconia.

 

Di Eugenio De Andrade

ORSOMARSO – Viaravita


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