Il cibo, forse, non è stato mai solo nutrimento
Il suo valore, il suo “significato” cambiano a seconda delle circostanze. Perché possiamo consumarlo in una festa, in un rito religioso, in memoria di un defunto, per “riassaporare” il paese lontano e rafforzare un’identità, per segnalare una differenza di classe e di potere…
Guardate questa foto. Sono in tanti, in una bella scampagnata. Appartengono ai Bencardino. Il piacere di mangiare insieme rafforza e riscalda legami, regala emozioni, rinfresca ricordi.
Il vino provvede a spianare la strada, i grumi della vita si sciolgono e “la festa” si offre come una carezza.
I signori non li conosco.
La foto è di Filomena Bencardino