Ci sono degli errori da evitare a tavola e che spesso vengono commessi anche inconsapevolmente. Possono riguardare il modo in cui mangiamo, come, per esempio, il farlo troppo in fretta, oppure gli abbinamenti di alcuni tipi di cibi. Spesso è necessario procedere con molta prudenza, se si vogliono seguire i principi di un’alimentazione corretta. Vediamo in che cosa ci ritroviamo a sbagliare.
1. Lavare l’insalata in anticipo
Per ottimizzare il tempo, può capitare di lavare e tagliare l’insalata la sera prima e di metterla in frigo, per ritrovarsela pronta il giorno dopo. Questo comportamento è sbagliato, perché rischiamo di perdere molti sali minerali evitamine.
2. Le spremute abbondanti
Una spremuta non andrebbe mai preparata in abbondanza, per conservarla e berla a poco a poco. Le spremute di arance, ad esempio, ottime per fare il pieno di vitamina C e proteggere l’organismo dai malanni di stagione, andrebbero consumate subito. Rischiamo di lasciare che le vitamine deperiscano rapidamente.
3. Cuocere i peperoni
La vitamina C serve a garantire parecchi benefici e si trova in molti alimenti, fra cui anche i peperoni e i broccoli. Possiamo beneficiare di questi cibi, a patto, però, che li consumiamo crudi. Se li cuociamo, la vitamina C perde la sua concentrazione.
4. Parmigiano e rucola
Il formaggio non dovrebbe mai essere abbinato alle fibre. Spesso pensiamo che, mangiando ilparmigiano abbinato alla rucola, possiamo apportare al nostro corpo la giusta quantità dicalcio. In tutto ciò, invece, ricordiamoci che le fibre impediscono l’assorbimento del calcio.
5. La verdura dopo la pasta
Spesso l’ordine è ciò che conta: non bisogna mangiare prima la pasta e poi le verdure. Queste ultime dovrebbero rappresentare la maniera migliore per iniziare un pasto. La regola vale soprattutto per chi soffre di glicemia: mangiando le verdure prima, attraverso le fibre si rallenta l’assimilazione degli zuccheri e quindi si può mantenere meglio sotto controllo la glicemia nel sangue.
6. Le patate e il colon irritabile
A volte si crede che mangiare le patate bollitepossa essere un beneficio contro i disturbi intestinali. Non è assolutamente così, perché i farinacei gonfiano la pancia e stimolano l’intestino a rilasciare le feci.
Una bevanda gassata dopo le patatine fritte, come siamo soliti fare al fast food, non è affatto utile. I fritti, da mangiare assolutamente con moderazione, non fanno altro che aumentare i livelli di infiammazione nel nostro corpo. Si potrebbe rimediare con una spremuta di arance. Essa agisce come una specie di “filtro” per fritti meno dannosi.
8. Cuocere troppo la carne
La carne alla griglia deve essere cotta in maniera adeguata, affinché non diventi cancerogena. Non bisogna cuocere ad alte temperature, nemmeno alla piastra, perché altrimenti c’è il rischio di produrre sostanze tossiche.
Per bollire le verdure si dovrebbe utilizzare la pentola a pressione, perché soltanto in questo modo si possono ridurre i tempi di cottura e si evita di disperdere tutte le vitamine e i sali minerali. Bollire gli ortaggi nell’acqua è un errore.
10. Sale in eccesso