Ad Orsomarso un tempo c’erano diversi frantoi. Ora sono scomparsi.
Nei primi anni ’50 a Sanzufia, ce n’era uno come questo. Ci lavorava mio padre.
Siccome la giornata lavorativa non veniva misurata con l’orologio, ma con le forze che rimanevano in corpo, ogni tanto mia madre mi mandava a portargli qualcosa da mangiare.
Mi mettevo in un angolo e mi fermavo a guardare l’asino, con i paraocchi ed il sacchetto per la biada, che girava portandosi dietro una grossa mola e quegli uomini smunti, pieni di unto che si sfiancavano per guadagnarsi da vivere.
Foto: RETE