FUNGHI – Clitocybe geotropa (l’Ordinato)

Clitocybe geotropa (Bull.: Fr.) Quél.

Tassonomia 
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Tricholomataceae
Genere Clitocybe
Sottogenere Hygroclitocybe
Sezione Geotropae

Nome italiano
Fungo di San Martino, Cimballo.

Sinonimi
Infundibulicybe geotropa (Bull.) Harmaja.

Etimologia
Dal greco geo = terra e tropèo = rivolgo, rivolto verso terra, per il suo portamento eretto verticale.

Cappello
5-25 cm, prima campanulato con orlo fortemente involuto, arrotolato, poi depresso a imbuto con umbone centrale persistente. Colore giallo ocraceo, beige, volgente all’arancione.

Lamelle
Fitte, elastiche, decorrenti, bianche poi crema-rosate.

Gambo
6-16 × 2-3 cm. Grosso, slanciato, robusto ingrossato al piede che è avvolto da un lanugine bianca, elastico, pieno poi spugnoso, leggermente più chiaro del cappello.

Carne
Bianca poi crema, soda e compatta, tenace nel gambo che col tempo diventa spugnosa ed elastica, odore aromatico diversamente interpretato: di lavanda, di mandorle, fruttato o mielato, sapore grato e delicato.

Habitat
In autunno, anche inoltrato, dopo abbondanti piogge, isolato o in gruppi di numerosi individui, disposti in circolo, file, tra l’erba o nei rovi, al limite dei prati e nelle radure boschive di latifoglie.

Microscopia
Spore 6-7 × 5-6,5 µm, a forma di goccia, lisce, bianche in massa.

Osservazioni
Molto apprezzato in tante zone d’Italia, in altre è praticamente sconosciuto.

Somiglianze e varietà
Da giovane, assomiglia a certe forme lussureggianti di Clitocybe gibba (imbutino), ma la Clitocybe geotropa specialmente da adulta ha dimensioni maggiori, specialmente il gambo. Altri somiglianti sono: Clitocybe maxima, con odore farinoso e colore simile, commestibile scadente, cappello 20-60 cm senza umbone centrale, con gambo corto e tozzo. Clitocybe inornata più piccola con odore di ravanello, ma presto di rancido, commestibile scadente con sapore di farina, cresce a gruppi nei boschi di conifere cappello 5÷10 cm, bianco-cenere con sfumature ocracee e piede bambagioso. Entoloma lividum, velenoso, con forte odore di farina, lamelle non decorrenti e di color rosa a maturità.

ENTOLOMA LIVIDUM –
Fungo poco conosciuto che provoca numerose intossicazioni per la sua somiglianza con alcune specie eduli

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Pietro Curti – Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT.

Da https://www.funghiitaliani.it/topic/15436-clitocybe-geotropa/

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