SCORPARI – Anno 1974, tempo di “pisare”. In primo piano Attilio Laurito, poi Amedeo Taddio e Cosimo Laurito (figlio di Attilio). Guida i buoi nell’aia Vincenzo Fortunato (papà di Franca).
La novellina del grano
Un giorno un chiccolino
giocava a nascondino;
nessuno lo cercò
ed ei s’addormentò.
Dormì sotto la neve
un sonno lungo e greve;
alfine si destò
e pianta diventò.
La pianta era sottile,
flessibile, gentile,
la spiga mise fuor
d’un esile color.
Il sole la baciava,
il vento la cullava:
di chicchi allor s’empì
per il pane di ogni dì.(A. Cuman Pertile)
giocava a nascondino;
nessuno lo cercò
ed ei s’addormentò.
Dormì sotto la neve
un sonno lungo e greve;
alfine si destò
e pianta diventò.
La pianta era sottile,
flessibile, gentile,
la spiga mise fuor
d’un esile color.
Il sole la baciava,
il vento la cullava:
di chicchi allor s’empì
per il pane di ogni dì.(A. Cuman Pertile)