ITALIANI IN GERMANIA

 

Tra gli anni Sessanta e Settanta molti orsomarsesi andarono in Germania a lavorare.

Questa foto con Salvatore Bottone, Attilio Pandolfi ed Angelo Pugliese ricorda quel tempo.

Degli altri due signori non conosco il nome. Me ne scuso.

Perché la Germania?

 

Il 20 dicembre 1955, fu firmato un accordo bilaterale tra l’Italia e la Repubblica Federale Tedesca, per il reclutamento e il collocamento della manodopera italiana nella Germania Ovest. A partire da quella data si verificò un boom di flussi migratori verso il paese, che furono molto più numerosi di quelli che si erano verificati tra la fine XIX secolo e l’inizio del XX. Si calcola che dal 1956 al 1976, furono oltre 4 milioni gli italiani che fecero ingresso nella Germania Federale, e 3,5 milioni furono quelli che rientrarono in Italia. Il numero dei rimpatri era elevato a causa del carattere selettivo e restrittivo della legge tedesca sull’immigrazione, la cui concezione del fenomeno migratorio era di tipo transitorio, e dei lavoratori stranieri come Gastarbeiter, cioè “lavoratori ospiti”.

Settori di maggior impiego della manodopera italiana furono l’industria (soprattutto quella metalmeccanica e automobilistica) e l’edilizia.

Da .wikipedia.org/

 

 

Ti potrebbero interessare:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Close