La Luna e la lepre

Una volta la Luna decise di rivelare un segreto all’umanità. Convocò un insetto e gli ordinò:

«Va’ dagli uomini e riferisci loro queste mie parole:  “Come io muoio e morendo vivo, così anche voi morirete, e morendo vivrete”».

L’insetto obbediente partì con il suo messaggio, ma mentre stava camminando lentamente e faticosamente lo raggiunse la lepre domandandogli:

«Dove stai andando?».

 «Dagli uomini» rispose lui. «La Luna mi ha ordinato di spiegare loro che, come lei muore e morendo vive, così essi moriranno e morendo rivivranno.»

Allora la lepre si mise a correre gridandogli:

«Ci vado io che sono più veloce di te. Riferirò per filo e per segno il messaggio. Torna tranquillamente a casa».

Quando la lepre giunse tra gli uomini dichiarò:

«La Luna mi manda a dirvi: “Come io muoio e morendo perisco, così voi morirete e sarete finiti per sempre”».

Poi tornò dalla Luna riferendo quel che aveva detto agli uomini.

 «Come ti sei permessa di dire alla gente quel che non ho mai detto!»

 la rimbrottò la Luna incollerita. Poi afferrò un pezzo di legno e la colpì sul muso: da quel giorno la lepre ha il muso spaccato ma gli uomini continuano a credere nella stragrande maggioranza a ciò che la lepre ha detto.

Questa leggenda era raccontata dagli ottentotti, una popolazione dell’Africa australe, così chiamata dagli olandesi all’epoca dei loro primi stanziamenti nel diciassettesimo secolo. Ma questo simbolismo della luna si ritrova in ogni continente.

I pellirosse della California dicono:

«Come la luna muore e ritorna alta vita, così noi risusciteremo dopo la morte».

E sant’Agostino:

‘Quel che succede in ogni mese alla luna, succede agli uomini con la Resurrezione».

 La luna infatti è considerata «il primo morto»: per tre notti sparisce per poi riapparire nuova, muore per risorgere come gli uomini che attraverso la morte “rinascono”  in una nuova dimensione-

Fonte: LUNARIO, di A. Cattabiani – Mondadori

Foto: RETE

Ti potrebbero interessare:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Close